A Cosenza esami da zero in condotta

L’inchiesta è stata battezzata con un nome evocativo, quasi un contrappasso: “110 e lode”. I pubblici ministeri della procura di Cosenza hanno così potuto dare sfogo all’umorismo. Ma in queste ore non c’è spazio per l’ironia sulla scrivania del rettore dell’università della Calabria, Giovanni Latorre. Nei cieli di Arcavacata s’è spalancato un buco nero mediatico ...