Vicini di casa, distanti nello spazio-tempo

Il libro di Giuliano Santoro squaderna Roma e scompagina la paura “Bimbi, non v’allontanate troppo dal nostro ombrellone. La spiaggia è piena di italiani”. La frase scandita da un papà anticonformista risuona nell’agosto dell’ossessione securitaria a voler scandire una vendetta contro i luoghi comuni che attribuiscono le radici dell’odierna insicurezza ai migranti di ogni etnia e ...