Vincenzo Sapia, un’altra morte poco «accidentale»

Aveva 30 anni, Vincenzo Sapia, pesava 130 chili, era in cura da tempo al Centro di Igiene mentale di Rossano Calabro. Era affetto da disturbi schizo-affettivi. Periodicamente soffriva di allucinazioni, manie di persecuzione e deliri, prima dell’insorgere della fase depressiva. Il 24 maggio del 2014 stava cercando di forzare una porta nel centro di Mirto ...