Cosenza, obscured by fog

Cari Rosamaria e Michele, mi scuserete per il ritardo con cui mi unisco alle centinaia di compagni, compagne, amici ed amiche che vi hanno testimoniato la loro solidarietà. Mi trovavo fuori città quando vi hanno convocato in questura per strapparvi dalla bocca un campione di saliva. Sputare non è mai piacevole. Quando poi si è costretti ...