Ad Amantea è tregua, ma arriva l’esercito

Soffiano sul fuoco della rabbia sociale. «Non siamo razzisti» è la scontata premessa. Ma la trama è quella della caccia all’untore. Ovviamente straniero e migrante. Sono tredici giovani bengalesi, risultati positivi ai test per il Covid19, sbarcati a Roccella e smistati dalla prefettura di Cosenza nel Centro accoglienza di Amantea, ad aver provocato la rivolta di ...