Calcio e comunità: solidarietà dei tifosi in tutto il mondo

CALCIO E COMUNITÀ. Nei giorni della pandemia, la solidarietà degli ultrà in giro per il mondo. Qui il servizio della TV argentina Barricada Tevé che ha chiesto anche a me e a Sergio Crocco “Canaletta” di descrivere quel che è successo in Italia. Sergio racconta la meravigliosa esperienza della Terra di Piero.

I club e le curve sono diventati in tutto il pianeta un giocatore indispensabile per affrontare la crisi scatenata dalla pandemia. Attraverso diverse azioni è stato dimostrato che lo sport svolge un ruolo sociale che nessun mercato può capire. Abbiamo conosciuto le esperienze in Brasile, Italia, Cile e Argentina.
I club organizzati hanno un radicamento fondamentale nelle loro comunità, nelle loro città, nei loro quartieri. Anche se le esperienze argentine non sono uguali a quelle di altre latitudini, la lotta al coronavirus ha coinvolto la solidarietà e il senso di appartenenza di centinaia di tifosi in tutto il mondo. Si sono organizzati per assistere i loro vicini e vicine (anche se non condividono i loro colori) che peggio se la stanno passando di fronte a questa situazione.
“Molti degli esponenti politici che sollecitano le società calcistiche contro di noi, dicono che non avremmo ragione di esistere” ha affermato Gabriela Siri, socia del Club Atletico Temperley e membro della Coordinadora De Hinchas. Tuttavia, Gabriela dice, ogni giorno che passa è provato che l’unione e la solidarietà dimostrano il contrario.
In Cile, ad esempio, quasi tutti i club sono gestiti da imprese. Ma, come conta Mario Oyer del Santiago Wanderers (Corporación Wanderers), sono i tifosi e i loro soci che si sono attivati in questo momento per aiutare i più bisognosi. Lo stesso è successo in Brasile, dove oltre a combattere la pandemia, i tifosi combattono il fascismo di Jai Bolsonaro come racconta Celia Medina, referente del Coletivo Democracia Corinthiana.
Nelle ultime settimane abbiamo scoperto che alcuni campionati europei stanno ripartendo, come nel caso della Bundesliga tedesca. Tuttavia, molte tifoserie del continente si sono espresse contro il ritorno del calcio senza di loro, soprattutto quelli che stanno anche mettendo il corpo contro la pandemia, com’è il caso del progetto LA TERRA DI PIERO del Cosenza (serie B) in Italia.
“Siamo fermamente convinti che gli unici protagonisti sarebbero esclusivamente gli interessi economici, e ciò che conferma questo è che i campionati ripartirebbero a porte chiuse, senza il cuore di questo ‘sport popolare’: gli ultrà”, spiega un comunicato (https://bit.ly/2XfQ3mR) firmato da decine di tifoserie organizzate in Europa.
Fútbol y comunidad: la solidaridad de los hinchas alrededor del mundo
Los clubes y las hinchadas se convirtieron en todo el planeta en un jugador indispensable para ir de frente ante la crisis desatada por la pandemia. A través de diferentes acciones quedó demostrado que el deporte cumple un rol social que ningún mercado puede entender. Conocimos las experiencias en Brasil, Italia, Chile y Argentina.
Los clubes, deportivos o de fútbol, tienen un arraigo fundamental en sus comunidades, en sus ciudades, en sus barrios. Si bien las experiencias argentinas no son iguales a las de otras latitudes, el caos potenciado por el Coronavirus expuso la solidaridad y el sentido de pertenencia de cientos de hinchas en todo el mundo. Se organizaron para asistir a sus vecinos y vecinas (aunque no compartan sus colores) que peor la están pasando ante esta situación.
“Muchos de los operadores políticos que pregonan a las Sociedades Anónimas como la salvación de nuestras instituciones dicen que los clubes no tenemos razón de ser, sobre todo los de ascenso o del interior” afirmó Gabriela Siri, socia del Club Atlético Temperley e integrante de la Coordinadora De Hinchas. Sin embargo, dice Gabriela, cada día que pasa queda demostrado que la unión y la solidaridad demuestran lo contrario.
En Chile, por ejemplo, casi todos los clubes son dirigidos por empresas. Pero, como cuenta Mario Oyer del Santiago Wanderers (Corporación Wanderers), son los hinchas y sus socios los que salieron en estos momentos a ayudar a los más necesitados. Lo mismo sucedió en Brasil, donde además de luchar contra la pandemia, los hinchas combaten al fascismo de Jai Bolsonaro como lo cuenta Celia Medina, referenta del Coletivo Democracia Corinthiana.
En las últimas semanas nos enteramos que algunas ligas europeas vuelven a la competencia, como es el caso de la Bundesliga de Alemania. Sin embargo, muchas hinchadas del continente se manifestaron en contra del regreso del fútbol sin ellos, los que también están poniendo el cuerpo como es el caso del progetto LA TERRA DI PIERO del Cosenza (Serie B) en Italia.
“Estamos firmemente convencidos de que los únicos protagonistas serían exclusivamente los intereses económicos, y lo que confirma eso es que los campeonatos arrancarían a puertas cerradas, sin el corazón de este ‘deporte popular’: LAS HINCHADAS” reza un comunicado (https://bit.ly/2XfQ3mR) firmado por decenas de hinchadas organizadas en Europa.

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