“Sipario” è il titolo di un testo scolastico che va al di là della scuola. La casa editrice Klipper di Francesco Kostner realizza un nuovo utile ausilio didattico per i docenti che negli istituti della secondaria praticano l’insegnamento della storia del teatro.

Grazie all’impegno di due educatori sensibili ai linguaggi giovanili, Angelo Avignone e Marcello D’Alessandro, prende forma un viaggio tra la scrittura drammaturgica e la messa in scena. La presentazione è affidata ad Enzo Ferraro, dirigente del liceo classico di Rende.

Fuori da ogni prospettiva di semplificazione forzata, i due studiosi disegnano un breve ed esaustivo viaggio attraverso un’arte da sempre presente nelle scuole, ma spesso affidata all’improvvisazione.

“Sipario” è un manuale ispirato dalla voglia di restituire all’insegnamento del teatro la legittima natura di incentivo alla ricerca, stimolo, passione, scelta di vita. È un lavoro che rivolge l’attenzione al medium teatrale, adottando un linguaggio accessibile agli studenti scolastici. Può colmare vuoti teorici e lacune di programmazione.

Nella ricognizione su un’arte che sin dall’antichità ha quasi sempre mantenuto la duplice dimensione della scrittura e del palcoscenico, si riconferma un dualismo dal valore altamente didattico per le nuove generazioni, votate all’immediatezza comunicativa e forse sempre meno inclini a concepire il prodotto artistico come risultato di studi, riflessione e preparazione.

Nomi, epoche, opere e suggestioni sono elencati in chiave fluida, interconnessi. Particolarmente gustose le sezioni riservate al novecento. Numerosi sono gli inviti all’approfondimento, attraverso continui riferimenti alle letture specialistiche.

In appendice, il testo propone un laboratorio per la verifica dell’apprendimento. Si presta ad essere maneggiato anche all’esterno delle mura scolastiche, come dizionario di sintesi, antologia, compendio.

Claudio Dionesalvi

Il Quotidiano, 2 novembre 2005