Si è travestito da sacerdote per truffare un disabile e, al momento opportuno, ha messo in atto il suo piano ingegnoso. Non si conosce ancora l’identità del ladro, scomparso nel nulla, ma la vittima del raggiro si chiama Enrico F., abita a pochi passi dal Comune, ha 65 anni e percepisce una pensione di invalidità. I due si sono conosciuti nei luoghi di ritrovo delle persone anziane, più precisamente nella villa Nuova, in viale Triste. Una partita a carte, quattro passi insieme ed è presto nata l’amicizia. Il finto sacerdote, vestito di nero e con una borsa a tracollo, era stato notato da alcuni ragazzi del centro storico. Tutti avevano scambiato due chiacchiere con quello strano prete che faceva discorsi religiosi e «invitava la gente ad abbracciare gli ideali della fratellanza». Un particolare, però, ha destato sospetti: l’uomo viaggiava con una Bmw, un mezzo di trasporto decisamente poco usuale per un sacerdote. Una settimana fa l’insolito prete si è recato a casa di Enrico F. e subito ha notato la solitudine in cui vive l’uomo. «Provvederò io a trovare una collaboratrice domestica che penserà ad accudirti – ha detto – ma dobbiamo darle un anticipo, perché è una ragazza molto povera». Il pensionato ha accolto la proposta, consegnando 500mila lire a quell’uomo di religione, che si era preoccupato per lui. L’incontro con la donna doveva avvenire mercoledì scorso, ma il sacerdote si è presentato da solo dicendo che la ragazza sarebbe arrivata il mattino seguente. E per trascorrere una serata all’insegna della meditazione sui misteri della vita, ha inscenato un rituale religioso che prevedeva la purificazione della casa del povero Enrico. «Ma prima di benedirti – ha detto il sedicente sacerdote – devi lavarti, perché non sei ancora degno di ricevere il Signore». Ieri mattina, quando Enrico F. ha scoperto che erano sparite le 900mila lire in contanti che aveva messo da parte, ha cercato invano, per ore, il misterioso prete. Alla fine non gli è rimasto altro da fare che sporgere denuncia. Probabilmente il furto è avvenuto mentre il pensionato era intento a lavarsi. Le indagini sono in corso, ma a quest’ora l’uomo vestito di nero sarà già lontano pronto ad entrare nuovamente in azione.

Claudio Dionesalvi

Il Domani, 16 gennaio 1999